THESIGN PROJECT MONTEVERDE

THESIGN PROJECT MONTEVERDE

THESIGN realizza una residenza a Monteverde Vecchio, per un noto professionista romano e una brillante dirigente dello Stato; un appartamento dal carattere eclettico: con elementi giocosi ed irriverenti.
Una grande casa per accogliere tutta la famiglia e i tanti amici: con ispirazioni POP e un panorama mozzafiato dello skyline di Roma, l’attico di circa 200 mq vuole essere un luogo conviviale e d’ospitalità.
Concepita in chiave Child-Friendly, l’appartamento si presenta con ambienti ampi, spaziosi e modulari; i vincoli strutturali non impongono limiti, sono pochi e strettamente necessari così da permettere futuri restyling, novità o modifiche: una casa mutevole ed elastica che cresce insieme alla famiglia che la abita.
effettuato una ristrutturazione edilizia per rispondere alle diverse esigenze di spazio collettivo (soggiorno e cucina) e al contempo privato (camere e tre bagni). Dal riscaldamento a pavimento, all’impianto di trattamento dell’aria canalizzato ci si è volutamente orientati verso un concetto di tecnologia sempre più integrato alla casa in sé – strizzando l’occhio ai concetti di domotica.
Un modo ludico di vivere la casa: in funzione dei bambini (3…e maschi), ma anche dei genitori, si è pensato a degli elementi/arredi distintivi e funzionali che potessero interpretare tale richiesta.
Il “campetto da calcio” rappresenta forse la traduzione più esplicita del concept perseguito: costruito isolando una porzione del terrazzo – situato lungo i lati dell’intero appartamento – monta una rete di protezione a perimetro della sporgenza della balconata stessa. Il tavolo da biliardo di MBM Biliardi – situato nell’area centrale della casa – ha la duplice funzione di poter essere sia tavolo da gioco, che tavolo da pranzo.
La minipiscina (situata sempre sul terrazzo) offre la vera essenza del relax: con la vista di cui gode è la soluzione perfetta per allontanare lo stress, donando una sensazione di piacere e benessere.
I diversi ambienti hanno come comune denominatore la presenza di colori saturi ed energici; nella camera padronale la Carta da Parati Wall&Decò dialoga sinergicamente con il Letto Elvis Cantori, proposto nei toni naturali sabbia dell’econabuk intrecciato. A completare ed arricchire il contesto, la pregiata biancheria proposta da Frette, con il completo letto Bold nei toni del turchese.
La cucina rappresenta l’unico ambiente più sobrio e neutro della casa. Modello Linea prodotto dall’azienda Composit, si distingue per l’assenza di maniglie e l’apertura tramite gola – in titanio; le superfici lisce delle ante in vetro satinato si armonizzano perfettamente con il piano lavoro in stratificato hpl. Il rovere grigio scelto per il tavolo-penisola, enfatizza le essenze materiche del legno contrapponendole con la lucentezza delle lampade Kubric in bronzo e oro, proposte dal brand Contardi.
Il lavabo del bagno ospiti sorprende e stupisce. In un total RED “un lembo della parete che si strappa generando rumore” – così è definito dal suo stesso produttore, STRAPPO by Antonio Lupi.
L’impianto spaziale, che la ristrutturazione ha pressoché stravolto, si compone così di una sequenza di stanze interconnesse, dove il passaggio dall’una all’altra è un ritmico susseguirsi di sentimenti e vibrazioni diverse. Del resto una casa deve assomigliare a chi la abita e, questo appartamento, incarna in pieno lo stile vivace e dinamico della famiglia che lo vive.